Per ogni persona esiste un’ora, un giorno, un anno, una data
che ricorda qualcosa di importante, ci sono poi date e giorni
che significano qualcosa per tanti.
I giorni del raduno di questo decimo anno saranno tra quei
giorni. Lo saranno per tante cose, divertimento, affetto, ma
si amicizia e per provare quella consapevolezza che anni di
lavoro su questo gioco ha creato un gruppo di ragazzi che ha
il piacere di ritrovarsi sobbarcandosi viaggi faticosi e
diciamolo anche costi economici non indifferenti per un breve
soggiorno qual è quello del raduno. Il raduno lascia animi
contrastanti visto che il clima che si crea è di così alta
complicità che a volte si pensa che il risultato fantasportivo
sia di secondo piano, ma poi subentra la voglia di essere
sempre competitivo e pensare che il prossimo anno li frego io
ed è così che mai fu più perfetto il discorso di Gigi Proietti
in febbre da cavallo dove basta parafrasare il giocatore di
cavalli con quelli di fantacalcio e ci si riconosce in tutto !
"Chi gioca ai cavalli è un misto, un cocktail, un frullato de
roba, un minorato, un incosciente, un regazzino; un dritto e
un frignone, un milionario pure se nun c'ha na lira e uno che
nun c'ha na lire pure se è milionario; un fanatico, un
credulone, un bugiardo, un pollo, è uno che passa sopra a
tutto e sotto a tutto, è uno che impiccia, traffica,
imbroglia, more, azzarda, spera, rimore e tutto per poter
dire: ho vinto e adesso v'ho fregato a tutti e mo' beccate
questa tié!"
LA CRONACA
Decimo storico anno della Fantalega2001 e storico raduno
fissato come sempre all’Atahotel Argentina di Grado.
I convocati e senza defezioni dell’ultimo minuto sono:
Bruno - Elephants
Kekko - Strong Eagles
Frankie - Atletico Licola
Emiliano - Finn Harps
Roberto - Virtus Cortez
Fiore - Panthers
Valerio - Pocoto
Stefano - Bonny
Matteo - Loma
Antonio - Kociss
Graziano - Elkjaer Team
Raffaele - Olimpik
Attilio - Austria 2006
Fabio - Dark Shadow
A cui vanno ad aggiungersi le mogli quanto mai pazienti di
Antonio, Roberto e Graziano. Quest’ultimo non contento ha
voluto anche coinvolgere la sua piccola che ha in realtà già
iniziato le prime trattative.
Il primo ad arrivare è Graziano che forte del motto “se non ci
fosse chi lavora sarebbe dura per i fankazzisti” giunge in
quel di Grado già al giovedì, ma il grosso della compagnia
arriverà tra venerdì e sabato. La giornata del sabato inizia
presto per tanti, arriva per le 7.15 il primo sms di Kekko ad
Emiliano che è già sulla Roma-Fiumicino appuntamento con
Frankie, che per chi non lo sapesse arriva da Crotone e non da
Napoli, all’aereoporto Marco Polo di Venezia ore 10.00 circa.
Orari incredibilmente rispettati con Kekko che accoglie prima
Emiliano, poi Frankie ed insieme aspettano l’arrivo di Valerio
perso nel parcheggio antistante gli arrivi. Si parte quindi
con due macchine alla volta di Grado dove i 4 moschettieri
arrivano per le 12.00. Come per l’anno scorso il primo impatto
arrivati nella hall è la vista della nuca di Fiore, ma almeno
questa volta non ci accoglie con le infradito. Oltre a Fiore
si incontrano Roberto, Graziano, Attilio e Stefano, ma dopo le
prime chiacchiere e la presa in possesso delle camere è già
ora di pranzo. Pranzo a cui, causa pioggia, traffico ed
incidenti sul percorso, non partecipano Fabio, Antonio e
Matteo. Dopo i primi attimi di panico creati al personale per
la gestione dei tavoli, iniziano le vere chiacchierate da
raduno. Il buon vecchio Bonny continua la sua teoria del mondo
parallelo e della sua meritata promozione in A e mentre tutti
avevano avuto il primo piatto ad esclusione di Stefano,
Emiliano e Fiore esclamano ma lui nel suo mondo parallelo, sta
mangiando. Durante il pranzo, come uno sposo alla cerimonia di
nozze, arriva Bruno acclamato dal popolo della fantalega. Nel
frattempo continuano gli arrivi, giunge Raffaele detto l’uomo
più a sud della lega, e dopo il caffè anche Antonio Biru
Kociss con Daniela e Matteo Loma. Durante la pausa
sigaro/sigaretta con Antonio, Emiliano, Kekko e Matteo
all’ingresso dell’Hotel, con l’ora del minigolf sempre più
vicina, arriva anche il nostro Fabio vestito di tutto punto
come si confà a chi la moto la vive veramente. Ai più ha
ricordato il mitico Jena Plissken di “1997: Fuga da New York”,
certo mancava la benda sull’occhio, qualche muscolo, ma son
dettagli;).
Con la banda al completo ci si avvia verso il minigolf, dove
più che essere partecipanti se ne prende possesso con una vera
e propria occupazione. Durante il tragitto il cellulare di
Valerio squillava continuamente, le scommesse impazzavano, le
informazioni che arrivavano erano contrastanti le quote più
basse erano per Bruno, Antonio, Kekko ed a sorpresa Elena, la
moglie di Roberto, definita la “Tiger Woods delle donne” o per
gli amici “la tecnica nel golf”. Le quote più alte andavano
invece per Graziano, Roberto e Fabio. La partita scorre con
qualche brivido, Attilio sorprende tutti andando in testa dopo
le prime buche, la sicurezza e la tecnica con cui chiude ogni
buca lascia tutti interdetti con qualche dubbio: ma in Libano
ci sono campi da golf? Si sparge la voce “se vince Attilio
chiudiamo il raduno”. Con un Bruno sottotono, ed un Attilio
che comincia a perdere qualche colpo, è Raffaele a prendere il
comando, ma qui ci pensa il buon Antonio prima con
l’incoraggiamento “no ma ce la fa !! dai che con 4 ce la fa “,
dopo con un piccolo cappio, posto nelle vicinanze della buca
che ha avuto effetti devastanti. Arrivano le ultime buche dove
a sorpresa si ritrovano a giocarsi la vittoria Valerio,
Antonio ed Emiliano. Tutti pensano tra due romanisti vincerà
Antonio! ..ma alla fine è l’arroganza romanista di Emiliano ad
avere la meglio e trionfa nel torneo del decimo anno. Da
segnalare nella partita, il mitico scavetto di Kekko che ha
procurato tante soddisfazioni (agli altri), i pali colpiti da
Fabio, qualsiasi fosse il materiale, tutti non ne ha saltato
uno (aperta una causa da parte del gestore verso Fabio per i
danni) ed il tormentone ”a lui è l’inizio che lo frega, perché
il secondo colpo è buono” che ha accompagnato Graziano.
Purtroppo anche qui si pensa ad un golf-scommesse, si indaga
sulle continue bottigliette d’acqua portate da Kekko, che
porterebbero a giustificare la difficoltà di concentrazione di
Bruno (cosa c’era dentro?) e si vocifera di un certo Paoloni
che si sarebbe travestito da Frankie garantendo il -3 sotto il
par di Roberto finito invece ultimo, si narra di oltre 200.000
euro scommessi.
Per giusta cronaca si riporta la classifica:
47 Emiliano
48 Antonio e Valerio
50 Kekko
51 Frankie e Raffaele e Fiore
53 Bruno e Stefano
54 Matteo
57 Graziano
59 Attilio
60 Elena
61 Roberto e Fabio
Il ritorno verso l’Hotel è rapido, il programma non permette
distrazioni, ed in un attimo siamo già tutti pronti dopo la
consegna delle maglie da parte di Antonio che per evitare che
il suo Kociss perda fornisce maglie con la scritta della sua
squadra in giallo ed in nero. Quindi non chiedetevi chi ha
perso, ha vinto il Kociss!!! Giunti al campo, con tanto di
arbitro, forti della
condizione fisica e della gioventù si
decide di non fare una partita di calcetto con i cambi, ma un
bel 7 vs 7 su un campo almeno da 16 giocatori. Il risultato è
8 minuti e 12 secondi di grande calcio, il restante
leggermente, ma solo leggermente, sotto la media. I gialli,
sicuramente dotati di maggiore condizione fisica e tecnica
partono spavaldi e veloci, ma dopo un pò arrivano i primi
acciacchi sia di Valerio che di Graziano, tengono bene Tarzan
Annoni, Kekko, Biru, Raffaele e Frankie che dopato come
nemmeno il Vialli juventino che era il triplo di quello
blucerchiato, riesce a sopportare l’infortunio alla costola
patito giorni prima. I neri accusano invece la lunga
inattività il solo Roberto
insieme a qualche sprazzo di Stefano riesce a dare qualcosa
alla squadra in difficoltà gli altri. Il primo tempo è un
secco 5-0. Il secondo tempo vede il passaggio di Biru tra i
neri con Loma ai gialli. L’effetto si vede, la nuova posizione
di Fiore, piantato, oops, in agguato davanti alla porta,
garantisce gol e presenza, Biru garantisce sostanza alla
difesa, Emiliano sale a centrocampo e Attilio si sveglia dal
torpore e fornisce qualche guizzo e gol che permette ai neri
di vincere il secondo tempo della partita.
In grandissime condizioni alla fine della partita, (vedasi
foto), giunge il momento più importante del raduno, la
spaghettata serale, o meglio notturna. Ore 23.10 spaghetti ajo
e ojo, al pomodoro, teglia di patatine fritte, roast beef e
supporto di saltella e formaggio gentilmente offerta da Fiore.
Leggiadri come non mai ora l’appuntamento è alla taverna dove
i presidenti si radunano intorno al tavolo per uno dei momenti
più significativi di questa due giorni gradesi la consegna
delle maglie e dei
trofei. Evento patrocinato dalla città di Grado e
con la presenza di due
veline di eccezione, Daniela ed Elena, entrambe more, mancava
la bionda, ma meglio due more, che ricevere un bacio da uno
degli altri presidenti!. Si susseguono quindi le
consegne delle maglie con la descrizione dei record raggiunti
in questi anni fino ad arrivare alla
consegna dei premi, a Bruno, la coppa per la vittoria nella
coppa di lega ed a Fiore il trofeo rappresentante la panchina
e l’allenatore, trofeo molto bello e sentito. Sarà uno stimolo
in più per vincere il torneo.
Conclusa la premiazione verso le 2.00 alcuni irriducibili
continuano la serata tra una briscola vigliacca e un texas
hold em il resto si ritira provato nella propria stanza.
La mattina della domenica è anche l’ora dei primi saluti,
oltre ad Attilio che ci aveva lasciato dopo la premiazione.
Raffaele è il primo ad andarsene, ma c’è poi comunque il tempo
per una sana chiacchierata basata su un argomento nuovo, il
calcio. La gazzetta viene letta bramosamente da tutti e
secondo le notizie che arrivano, iniziano proposte furiose e
insulti non meno pesanti. Volano nomi altisonanti, Lisuzzo,
Zizarri, Rigoni, Cesar, Acerbi, insomma campionissimi da non
dimenticare ..nel frattempo Stefano si lascia andare ad un
pronostico “tranquilli vince il Padova”.
Continuano i saluti, restano tutti quelli del CE che si
riuniscono dopo pranzo per le ultime decisioni che verranno
presto ufficializzate, ma ormai il raduno è al termine con i
saluti generali ed il rompete le righe giunto per verso le
15.00. Kekko riaccompagna Emiliano e Frankie in aeroporto, gli
altri con mezzi propri si avviano verso le proprie città, ma
tutti se ne vanno con la certezza di aver vissuto due giorni
di grande complicità e con la voglia di rivedersi già il
prossimo anno.
Un ringraziamento d’obbligo va a Bruno, padrone di casa
ineccepibile al quale va tutto il mio affetto.
Un grazie a tutti voi che come me avete affrontato un viaggio
per essere parte di questo gruppo.
Appuntamento al prossimo raduno!
E chiudo con il mio incubo peggiore “Marchetti stoppa la
Roma”, “Marchetti para il rigore decisivo a Totti” !
Un abbraccio a tutti (commento by Emiliano)
COMMENTO
SINGOLO
FABIO, L'EROE
!!
Chi è Fabio ? Un eroe !! Viaggio solitario di 600km senza
pause in moto attraversando da un estremo all'altro tutto il
nord Italia, con pioggie, grandinate e code. Arriva per
ultimo, salta il pranzo in tronco, si catapulta in 5 minuti in
un campo di mini-golf poi a quello di calcetto .. arriva con
grande sollievo alla cena notturna e finalmente può rilassarsi
e mangiare !! .. da oggi Fabio è uno di noi, un ragazzo
genuino, piacevole da stare assieme, umile e simpatico, sono
contento di averlo conosciuto.
RAF, LA SORPRESA !!
Fare il raduno in 13 presidenti sembrava il giusto numero per
avere la pioggia ! E invece non è stato così, Raf ci ha fatto
una grande sorpresa ! Grazie al suo amico è riuscito ad essere
presente, stabilendo il nuovo record di distanza dal raduno
fino all'anno scorso appartenente a Frankie, anche se c'è la
variante Valerio-Londra che potrebbbe essere inserita :D Raf
persona gentilissima,
esordiente doc per il minigolf che, a lungo in testa alla
classifica, chiude per tradizione al suo amato sesto posto !
Ripetersi sarà difficile, ma tutti vogliono Raf anche il
prossimo anno !
BRUNO, IL GENTILUOMO !
Il pilastro del raduno, come sempre Bruno nella sua
indiscrezione mette tutti a proprio agio in albergo. Gentile
come sempre ti saluta con il sorriso: organizzazione ai
massimi livelli, pasti fuori orario eccezionali, taverna
notturna lasciata a disposizione, minigolf e calcetto omaggio,
alloggio a prezzi di sottocosto ... e tanto tanto altro
ancora. E quest anno addirittura ci ha lasciato vincere a
minigolf... :D Il raduno senza Bruno non si può fare. Grazie !
ANTONIO, LA POTENZA !
Prestazione generale ineccepibile per Antonio. E' in gran
forma e si vede. L'animatore dei raduni si supera quest anno
consegnando anche i primi premi ufficiali a tutti i
partecipanti: magliette e trofei resteranno una delle immagini
più belle di questo raduno. Ma per Antonio anche il
carismatico approccio alla partita di calcetto, una roccia in
difesa dove nemmeno un Messi riusciva a superarlo. Giornata da
protagonista per Antonio ai vertici della sfida di mini-golf,
l'unico ad aver vinto entrambi i tempi del calcetto e per
finire in bellezza la vittoria al poker ! Presenza
indispensabile !
FIORE, IL SAGGIO !
Quando si parla di regolamento le proposte più bizzarre escono
sempre come scheggie impazzite: la calma e il ragionamento a
sangue freddo di Fiore poi aiuta tutti noi a vedere le cose
nel modo giusto e raffinare il regolamento in modo
equilibrato. Da sempre il motore della fantalega, mai una
parola fuori posto, per me una sicurezza. Da segnalare un bel
tap-in nel calcetto e un'ottima prestazione al mini-golf,
anche se più apprezzato resta "saltella e formaggio" offerto
alla cena.
BONNY, TRA FANTASIA E REALTA' !
Nessuno sa se il Bonny visto al raduno era quello "reale" ma
resta il fatto che assicurava di aver raggiunto la promozione
! Per Stefano è stato questo il motto di giornata con continui
riferimenti al "mondo parallelo", per il resto il solito
"ragazzo" di compagnia, pacato e gentile. Si inalbera un pò al
momento della premiazione quando il presidente con una mezza
gaffe proclamava Attilio come artefice dei record del Grapa,
storica squadra di Stefano gestita in B e poi ceduta al
ragazzo di San Severo in serie A.
FRANKIE, OLTRE IL DOLORE !
Tra raffreddore e un dolore intercostale causa pallonata in
una partita di calcetto, Frankie doma il dolore a suon di
antidolorifici e gioca una gran partita a calcetto ! Oltre il
dolore ha voluto esserci, per noi presenza importante al
raduno per un presidente storico come Frankie, partecipa alla
foto dei "campioni" grazie allo scudetto conquistato con
Atletico "qualche anno fa" !
EMILIANO, L'ARROGANZA ROMANA !
Lascia mezzo "core" a casa ad un mese da diventare papà, e
solo questo è da apprezzare per la sua presenza a Grado !
Storico raduno per Emiliano, primo presidente nella storia a
battere Bruno al mini-golf ! Affronta la partita di calcetto
con "arroganza", la battuta è sempre pronta, solo spider-man
Graziano li nega un goalasso che si doveva infilare
all'incrocio dei pali. Aiuta con grande pazienza il presidente
nello shopping per la famiglia ! L'anno prossimo il cuore non
sarà più diviso, la famiglia al completo sarà presente a Grado
!
VALERIO, L'INCUBO DELLA 18° BUCA !
Nel mezzo di mille impegni di lavoro, Valerio riesce anche
quest anno a fare visita al raduno. Grande la sfida a
mini-golf dove duetta in testa fino all'ultima buca con
Emiliano: proprio la 18° buca con palla che entra e ri-esce
clamorosamente farà perdere la vittoria a Valerio che però si
riscatta al calcetto seminando il panico nella difesa
avversaria a suon di fughe e dribbling. Anche lui è uno degli
irriducibili della briscola vigliacca che in coppia con Fiore
vince nettamente le varie sfide.
GRAZIANO, L'ESORDIO !
Era l'ultimo storico presidente a rompere il ghiaccio con il
raduno, e quale miglior occasione se non la decima edizione ?
Inizialmente emozionato nel conoscere tutti questi presidenti
con cui ha battagliato per anni davanti al PC si lascia andare
e partecipa attivamente ad ogni competizione. Si evidenzia nel
calcetto con spaccate sotto-porta a rischio legamenti e goal
di pregio. Grande la
parata su bolide di Emiliano, gesto che vale il costo del
biglietto. Nonostante il doppio impegno di papà (con moglie e
bimba al seguito) e presidente resta con noi fino all'alba
giocando alla briscola vigliacca !
ATTILIO, IL RISCATTO !
Se si viene al raduno si conosce il vero Attilio. Entra subito
in simpatia con tutto il gruppo e le vecchie ruggini sono solo
un vecchio ricordo da chiudere nel cassetto. Aiuta a rendere
più spettacolare la partita di calcetto, con autorità si
evidenzia nel mini-golf, a tutti lascia una nuova immagine
positiva di se !
ROBERTO, IL RITORNO !
Dopo quel sfortunato raduno di qualche anno fa a bassa
presenza, torna a far presenza Roberto accompagnato da moglie
che risulterà di grande aiuto nella gestione del raduno !
Subito disinvolto offre un'ottima prestazione al calcetto,
stantuffo inesauribile nella fascia offre assist ai compagni e
sigla il goal vittoria nel secondo tempo con una sberla che
sbatte sulla parte inferiore della trasferta e si infila in
rete. Premiato alla carriera con affetto dal presidente, ora
ha molte più motivazioni ad esserci nei prossimi raduni !
MATTEO, IL DIABOLIKO !
Faccia pulita, all'apparenza innocente, ma di notte si
trasforma in un giocatore diaboliko dando il meglio di se al
Saturday Night Poker spazzando via i sogni del presidente con
un all-in al cardio-palma. Il ragazzo ha la stoffa giusta per
le carte, ora deve dimostrarlo anche in fantalega ripartendo
dalla B. Messo alle corde da Bruno per gli scambi di mercato
esce da Grado con Cavani ancora in tasca, dal quale cercherà
di sfruttare il massimo per la sua squadra.
KEKKO, IL PRESIDENTE !
Arriva già provato ad inizio raduno: i pensieri della buona
riuscita vista la presenza massiccia di presidenti e il
rischio pioggia erano tanti. Sprazzi di campione al mini-golf
ma si deve accontentare nel finale della medaglia di legno. Il
meglio di se lo offre al calcetto segnando uno dei goal più
belli della sua carriera: fiondata di 50 metri di "Tarzan
Annoni" a scavalcare centrocampo e difesa avversaria, sguardo
all'insù a seguire la palla e "ciabattata" al volo dai 20
metri che si infila sull'angolino basso a destra del portiere.
Si improvvisa presentatore di serata alle premiazioni con
evidente emozione, esce prematuramente dalla sfida di poker, e
crolla nella briscola
vigliacca cercando un clamoroso bluff nell'ultima mano
prontamente scoperto dagli avversari ! D'altronde l'obbiettivo
era raggiunto, 14 presidenti arrivati, 14 presidenti felici e
contenti con la voglia di tornare già il prossimo anno. Il
decimo raduno è stato un successo, grazie a tutti i
partecipanti !
IL CUOCO DI BRUNO, TARZAN ANNONI !
Ormai figura fondamentale del raduno ! Ci tiene a giocare a
calcetto con noi in cambio ci offre una cena splendida dove i
piatti se ne escono così puliti che sono già pronti da mettere
in tavola per il giorno dopo ! Da quest anno ribattezzato "Tarzan"
per la grande prestazione fisica che mette in campo, ma per
noi resta il cuoco che tutti vorrebbero avere in casa ! Grazie
Tarzan !
LE DONNE, MISS PAZIENZA !
Un ringraziamento a mogli e figli che hanno partecipato al
raduno: non il massimo del divertimento sentire parlare di
calciomercato, ma di molto aiuto soprattutto come
foto-reporter e nelle premiazioni con il servizio di velina :D
Sempre di compagnia, aspirano a il primo posto libero in
fantalega !
Ci si rivede l'anno prossimo, con l'obbiettivo di sfondare
quota 15 presenze! (Commento by Kekko)